“La scorsa settimana ho fatto una passeggiata in un bosco… ero un po’ stanca e avevo avuto una giornataccia… volevo rilassarmi e respirare il profumo della natura, quando all’improvviso… ecco che compare davanti a me uno gnometto cicciottello e goffo che mi saluta: “Buongiorno Paola!”
“Ma come fa a sapere il mio nome?” mi chiedo stupita, incuriosita ma anche un po’ sospettosa. “Ma gli gnomi esistono solo nelle favole… forse sto poco bene? Forse ho lavorato troppo e sono decisamente stressata!”
Lo gnometto, incurante della mia faccia a punto interrogativo si avvicina e mi dice che è la giornata della distribuzione degli Spruzza Calma e quindi ne vorrebbe donare uno anche a me. “Lo Spruzza che?” chiedo sempre più stupita, guardando la boccettina che mi sta porgendo lo gnomo GinoNasoRosso che intanto si è presentato e mi ha spiegato meglio di cosa si tratta. Lo Spruzza Calma sarebbe uno strumento magico che contiene un liquido, anch’esso magico, che va spruzzato quando l’atmosfera sta diventando un po’ troppo agitata, la pazienza sta scappando e i bambini non riescono a stare fermi: respirando il liquido magico spruzzato nell’aria si ottiene un effetto… ovviamente magico: tutto torna alla calma. Certo, affinché funzioni, occorre fare qualche respiro profondo in modo che il liquido magico arrivi al cuore e faccia il suo effetto; a volte, quando l’agitazione è davvero tanta, non bastano un paio di respiri, occorre spruzzare altra magia e respirare di nuovo profondamente… ed ecco che anche il bambini più agitato ritrova la calma.
Beh… GinoNasoRosso mi ha proprio convinta e accetto volentieri il suo regalo: mi sporge la boccettina magica e mi dice che posso provare io stessa a vedere quanto è magico: spruzza il contenuto nell’aria, faccio un paio di respiri profondi e chiudo gli occhi: accipicchia! GinoNasoRosso ha proprio ragione! Dopo questi respiri sono già molto più calma… riapro gli occhi perché voglio ringraziare il mio nuovo piccolo amico, mi guardo intorno ma non c’è nessuno… GinoNasoRosso probabilmente sta continuando il suo giro di distribuzione degli Spruzza Calma.
Questa è una storiella che si può utilizzare per presentare ai nostri bambini che cos’è lo Spruzza Calma: la mia curiosità mi porta a cercare in rete sempre nuove idee e mi sono imbattuta in questo “strumento” che viene usato da alcune maestre per ritrovare la calma in classe (questo è il posto originale)
Io ne propongo un uso un po’ più ampio, come strumento per avvicinare i bambini ad effettuare alcuni esercizi di rilassamento che sfruttano le potenzialità della respirazione: per incuriosirli ed avvicinarli a questa pratica dobbiamo trovare modi divertenti e simpatici per destare la loro curiosità e più sono piccini, più diventa facile riuscire a coinvolgerli chiedendo aiuto a fate e gnomi delle favole.
Provate anche voi a costruire il vostro Spruzza Calma, è sufficiente uno spruzzino (potete riciclare un deodorante finito, lavando accuratamente il contenitore), riempitelo di acqua naturale ed aggiungeteci alcune gocce di olio essenziale, scegliendo essenze che hanno un effetto calmante, come la lavanda o l’arancio. Infine per abbellire lo spruzzino potete inventarvi un’etichetta e colorarla… rende ancora più magica la situazione.
A questo punto potete spiegare attraverso una storiella che cos’è questo magico spruzzino e fare una prova insieme, spiegando che lo Spruzza Calma verrà tenuto a portata di mano per essere spruzzato ogni volta che ci sarà bisogno di far tornare la calma.